Comicon 2017 #seimejote

Comicon 2017 #seimejote
Comicon 2017 #seimejote

Sono le 19.06 di lunedì 24 aprile e mi sto grattando la pancia sul divano.
È una cosa che faccio spesso ma non è questo l’argomento sul quale voglio focalizzare l’attenzione…

Scorro col dito la cronologia facebook e un messaggio di Roberto Recchioni (sceneggiatore, disegnatore, curatore di Dylan Dog e tante altre cose che finiscono in ‘ore’) posta un messaggio che avrebbe cambiato il corso degli eventi.

Quali eventi?
Un po’ tutti, tipo la guerra nucleare all’inizio della sigla di Ken il Guerriero, ché senza quella mica Ken sarebbe stato così sborone, dai.

Vabbè, insomma, leggo il messaggio di RRobe che dice così:

Alla GGGente non piace niente.
Per questo, in collaborazione con il Napoli Comicon e con il sito N3rdcore, abbiamo deciso di dare vita all'operazione #seimejote.
In sostanza, vi forniamo la base e il manifesto del Comicon ve lo fate voi, così non rompete.
Qualche amico, come potete vedere, ha già aderito. Altri stanno arrivando. Partecipate anche voi per dimostrarmi che #seimejote.
Al link qui sotto troverete tutto quello che vi serve per partecipare: lo sfondo senza disegno e i tag da inserire nell'immagine.
Se poi vi va di condividere, schifo non ci fa.

Ma facciamo un passo indietro: il manifesto del Comicon di Napoli, a opera di Recchioni è apparso a metà marzo con un messaggio a tema, direttamente dall’autore:
Internet è nato e si è sviluppato per il porno. Per il porno e per i gattini. Potevo scegliere tra uno di questi due elementi, ma ho pensato che i gattini fossero troppo volgari".

Una Sasha Grey a sei braccia, totem della comunicazione. Perché no?!
Il problema è che la GGGente, proprio per citare RRobe, ha sempre qualcosa da dire nel bene e nel male e quindi “sì quella locandina può starci ma dai, la facevo meglio io!”… capito ora?"

Dalle 19.07 del lunedì 24 è stato tutto un susseguirsi di immagini, locandine, fumetti creati sulla base del manifesto del Comicon e ricondivise da Recchioni stesso.
Fino a questa mattina, alle 10.45 (minuto più, minuto meno).
Roberto Recchioni posta un messaggio, che è tipo come quando Ken trova Giulia ma scopre che è morta che poi non è morta ma va bene così perché è il pathos, ok?!

Operazione #seimjote, aggiornamento.
Al link qui sotto trovate tutte le immagini che siamo riusciti a raccogliere fino a questo momento.
Sono davvero, davvero tante.
Vorrei ringraziare N3rdcore e Lorenzo Fantoni, il Napoli Comicon e tutti quelli che hanno aderito fino a questo momento e che aderiranno.
È bello vedere come questa cosa, nata per gioco e divertimento, sia diventata così virale e abbia dimostrato in maniera effettiva lo sposalizio tra web e fumetto, che poi è, appunto, il tema del Comicon di quest'anno, di cui sono Magister.
Ed è bello anche vedere i fegati che scoppiano, ma questa è storia altra."

Guarda tutti i contributi

Genio del marketing, aizzatore di folle, comunicatore… questo è Ken, ah no, Roberto Recchioni.
Un bel modo per parlare e far parlare del Comicon ma per dare anche visibilità a molti.
Cosa ci ha insegnato questa storia?
Che i cartoni vecchi sono sempre i migliori.

 

© Alen Grana

 

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