#crunch108 | Giada Palumbo

#crunch108 | Giada Palumbo

“I don't know where I'm going from here, but I promise it won't be boring." David Bowie



Ciao Giada e benvenuta tra i morsi quadrati! Noi di CrunchEd siamo molto affamati di nuove storie e ci piacerebbe conoscere la tua. Quando hai cominciato a disegnare e cosa ti ha spinto a farlo?

Ciao e grazie del benvenuto! In realtà disegno praticamente da quando ho memoria. Ho una sorella di quattro anni più grande, Jessica, anche lei diventata poi artista, la quale mi ha messo la matita in mano non appena ne ero in grado e mi ha detto di copiare i disegni che faceva lei. Ho iniziato così, guardando e copiando i disegni di mia sorella, e da quel momento non ho mai più smesso: ho capito che disegnare mi rendeva felice e che da grande avrei voluto renderlo il mio lavoro. È questo che mi ha spinto a continuare, fino ad intraprendere un percorso di studi totalmente dedito all'arte.   

Ti va di spiegarci cosa ti ha portato a scegliere questa citazione da illustrare?
Ho iniziato ad ascoltare le canzoni di David Bowie nel periodo dell'adolescenza e in un certo senso la sua musica ha accompagnato la mia crescita, sia in campo artistico sia come persona. Era una personalità davvero particolare, oltre che un artista eccezionale e quella sua citazione mi è sempre piaciuta tantissimo, quindi ho scelto di omaggiarla con un'illustrazione. 

C’è un autore in particolare che ha illuminato o che ancora illumina le tue opere? In altre parole, c’è un artista, uno scrittore che ti stimola a mordere la vita?
Ho diverse fonti di ispirazione e vengono tutte da mondi diversi: dalla musica, dal cinema, dai libri o i fumetti, le serie TV. Tuttavia, quando si tratta di stile artistico, traggo molta ispirazione dagli artisti dell'Art Nouveau nelle sue diverse sfaccettature, con particolare attenzione all'opera di Alphonse Mucha; tuttavia c'è un po' di Toulouse-Lautrec, Klimt e altri artisti e grafici dell'epoca nei miei disegni. 

Ti dedichi prevalentemente ai ritratti. C’è un motivo particolare per cui il viso è ciò che più ti viene voglia di fermare su carta?
Il motivo credo stia nel fatto che nel viso -- e in particolare negli occhi -- è riflessa l'anima della persona o del personaggio che stai disegnando. Ho sempre adorato disegnare gli occhi proprio per questo. Poi in generale mi piace disegnare le varie parti del viso e cercare di caratterizzare i personaggi che sto disegnando e farli parlare esclusivamente attraverso le loro espressioni. È complicato riuscirci, ma sto cercando di fare del mio meglio! 

Le tecniche che utilizzi spaziano moltissimo. Dall’acquerello ai pennarelli, dalla matita ai più svariati utilizzi del mezzo digitale. Sei ancora alla ricerca di uno stile su cui soffermarti o preferisci continuare a sperimentare e alternare strumenti ed effetti?
A volte mi capita di volermi soffermare su un'unica tecnica, ma alla fine mi rendo conto di aver imparato tantissimi modi diversi di fare arte nel corso dei miei studi (sia scolastici e accademici sia personali) e che mi piacerebbe utilizzarli tutti, perché ogni mezzo ti dà modo di esprimerti in maniera diversa. Un disegno fatto a matite sarebbe venuto diverso se fosse stato fatto in digitale, ad esempio. E quando penso a quale voglio sia il risultato finale penso anche a quale tecnica sia più adatta ... ed avere tante tecniche a disposizione mi aiuta ad avere maggiori possibilità.

Domanda irrinunciabile per il palato di CrunchEd: qual è il tuo rapporto con la musica e quali vie sceglie per farsi strada fino ai tuoi disegni?
Ho un ottimo rapporto con la musica, specialmente mentre disegno: mi piace tantissimo disegnare ascoltando la musica, inoltre spesso mi lascio ispirare dai testi delle canzoni per la creazione di diverse illustrazioni; in alcune cerco di integrare il testo nel disegno, mentre in altre cerco di farmi ispirare ma in maniera più implicita. In un certo senso la musica trova sempre un modo per farsi strada nelle mie illustrazioni, sia in forma di parole sia come semplice ispirazione. 

Chiudiamo con un classicone e, intanto, ti ringraziamo per la disponibilità: progetti futuri? A cos’altro stai lavorando?
Al momento mi sto concedendo un po' di tempo per sperimentare in quanto l'arte ha così tante possibilità che è davvero difficile concentrarsi su un unico progetto. Tuttavia da piccola sognavo di fare la fumettista ed ultimamente questo desiderio sta riaffiorando in me, tanto che sto cercando di costruire una storia con la quale poi realizzare delle tavole. Spero tanto di riuscirci!

Grazie Giada, è stato un piacere. Noi ti continueremo a seguire qui:
Facebook

Instagram
Twitter
Sito

Privacy Policy