Darryl | Jackie Ess

Darryl | Jackie Ess

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Darryl è un cuckold, vive una condizione di subalternità sessuale che gli fa mettere in dubbio tutto, e gli dà la possibilità di esplorare a fondo i propri desideri senza limiti. Un romanzo onesto e senza filtri che scandaglia il fondale dell’identità umana a partire dai suoi istinti innati.

di Christina Bassi


«La gente ha paura di parlare dello stile di vita dei cuck perché crede che sia una cosa di destra. Noi esistevamo già da prima che esistesse la destra! E, se Dio vuole, esisteremo anche dopo. Non sono a favore di alcuna forma d’odio, credo davvero che l’amore vincerà. Ho dei problemi? Cavolo sì, sono in bella mostra. Ma sto vivendo la mia verità, o cercando di capire quale sia. Proprio come tutti. Proprio come te.»

Quando Pidgin ha parlato di questa nuova uscita, Darryl di Jackie Ess, la prima cosa che ho fatto è stata cercare la parola cuckold su Google. Con questo termine si intende “l'uomo che, consapevolmente e volontariamente, induce la propria partner a vivere esperienze sessuali con altri uomini, solitamente denominati bull, tori, con allusione alla funzione di monta di tali animali.” Bizzarro. Sapevo, sentivo, che dietro ci sarebbe stato altro, e così l’ho cominciato, confermando ad ogni pagina questa intuizione.
Jackie Ess, di cui sappiamo soltanto che è una ex matematica, ha esordito nel mondo della letteratura con questo romanzo dallo stile scarno ed essenziale, raccontato in prima persona dal protagonista, Darryl, che come in un lungo monologo si rivolge al lettore ricercando in lui conforto, comprensione, giustificazione per le proprie azioni.

Darryl vive la vita del cuckold insieme a sua moglie Mindy; al di fuori dalla camera da letto, è un uomo dalla vita regolare, insospettabile. Quando entriamo nella sua vita, Darryl ha appena cominciato a venire a patti con la sua condizione di subalterno, e inizia un percorso di psicoterapia con Clive, un uomo alquanto dubbio che ben presto si trasforma in una minaccia. Ma Darryl si evolve presto da un atteggiamento rassegnato, da una condizione statica, quello di una persona in missione: un viaggio dentro e fuori da lui, un’esplorazione del proprio io attraverso la propria sessualità e quella delle persone che lo circondano.

Attraverso le parole di Darryl diventa più chiaro che mai che l’essere umano ha bisogno di evolversi, di aprire la mente all’estraneo, e che la sfera sessuale di ognuno di noi non può essere categorizzata ed etichettata, e spesso è la chiave di volta per scoprire cosa siamo e vogliamo davvero, dentro e fuori dalle lenzuola.
Attraverso le parole di un uomo che si definisce “nessuno”, sempre alla mercé di qualcuno più potente, assertivo e affascinante di lui, sperimentiamo di contro la meraviglia di una mente con le porte spalancate: lo sentiamo parlare di transgenderismo, travestitismo, poliamore, bisessualità, BDSM, scambismo, ed è tutto normale, una normale evoluzione di una ricerca umana.

«Tu vivi indirettamente attraverso le celebrità, io vivo indirettamente attraverso gli uomini che si scopano mia moglie. Ma certo, okay, sono io quello strano.»



Titolo: Darryl
Autrice: Jackie Ess
Traduzione: Stefano Pirone
Casa editrice: Pidgin
Pagine: 221
Prezzo di copertina: 16

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