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La città ideale non esiste. Tutto è in continuo movimento. La complessità accorre in nostro aiuto per ripensare lo spazio che abitiamo.
Recensione di Chiara Bianchi
«Il probabile è la disintegrazione. L’improbabile, ma possibile, la metamorfosi» lo ha scritto Edgar Morin, filosofo e sociologo francese che ha speso tutta la sua esistenza a costruire l’idea di un pensiero nuovo, che parte dalla necessità di superare la separazione dei saperi a favore di un pensiero della complessità. Debitore delle teorie filosofiche di Morin è Carlos Moreno, docente e ricercatore universitario, specializzato in sistemi complessi e questioni urbane, che ha proposto il concetto di “città in 15 minuti”.
In questo saggio, nella traduzione di Chiara Licata, per add Editore, abbiamo l’opportunità di approcciarci a un pensiero, a un diritto, a un obbligo civile.
Partendo da cosa è una città e cosa ha rappresentato nei secoli, Moreno ci conduce per mano verso riflessioni profonde, attente e puntuali sullo stato delle città. Attraverso statistiche, esempi e prospettive, Moreno esplica il concetto di complessità che è proprio del vivere e del condividere. Ci illustra la sfida, per svincolare l’umanità dalle continue crisi a cui si sottopone, fino a giungere alla possibilità di una visione che comporti una trasformazione messa in moto da una sola e unica domanda: «in che città vogliamo vivere?».
In un mondo in cui «ci sono già più rifugiati climatici che profughi di guerra» è importante per Moreno adottare e promuovere una nuova chiave di lettura degli spazi urbani, pensati nell’ottica di una città ecologica, umana e giusta.
Moreno spazia apportando esempi di città nel mondo che hanno iniziato un processo che va nella direzione sperata, ma è inutile dirsi che ci vuole ben più spinta ed energia. Il tempo, di cui parla Moreno, quel tempo che sembra non bastarci mai, è un punto importante nella riscoperta della vita sociale.
«la città in 15 minuti […] offre un altro ritmo che permette di avere del tempo per sé, per la propria famiglia e i propri vicini, di far diventare i luoghi polifunzionali, di incoraggiare orgoglio e dedizione». Quel tempo perduto secondo questa prospettiva è recuperabile attraverso ciò che fin qui non siamo riusciti a tenerci stretti: lo spazio per creare, per socializzare, per isolarci.
Non tutto ciò che abbiamo fatto finora è stato sbagliato, ma per vincere le crisi bisogna muovere passi in altre direzioni. La strada è segnata, ora è il momento di agire.
«In un mondo in crisi, la vita urbana è un valore da sviluppare che va affrontato con visione strategica e una prospettiva a medio e lungo termine.»
Titolo: La città dei 15 minuti. Per una cultura urbana democratica
Autore: Carlos Moreno
Editore: add editore
Traduzione: Chiara Licata
Pagine: 168
Pubblicazione: 19 gennaio 2024
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