Il mio erbario - Maurice Mességué

Il mio erbario - Maurice Mességué
Il mio erbario - Maurice Mességué

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Maurice Mességué, l’inventore della fitoterapia.

“Un notissimo cantante venne un giorno da me. Era distrutto: si era accorto che perdeva la voce dopo il terzo brano di ogni spettacolo e aveva degli atroci dolori di gola che nessuna medicina riusciva più a lenire. Gli prescrissi dieci gargarismi giornalieri di eupatoria come cura di attacco, da ridursi a quattro o cinque dopo quindici giorni come cura di mantenimento”.

No, non siamo a Macondo o tra le pagine di qualche romanzo ma a pagina 41 de Il “Mio Erbario” di Maurice Mességué dove l’autore illustra le proprietà dell’agrimonia eupatoria.

“Il Mio Erbario” è uno di quei libri che ho portato con me quando ho lasciato il nido materno. Ce lo rimpallavamo io e mia madre, insieme al precedente dello stesso autore, “Ha Ragione la Natura”. A questi due ne seguirono molti altri, che io e mia madre continuiamo a scambiarci ma si può dire che quello di Mességué è il manuale per eccellenza, L’Infallibile, la bibbia del fitoterapista.  

Era stato Mességué stesso a spiegare il motivo di questo libro:
Questo mio nuovo libro si propone di colmare una lacuna. Dopo la pubblicazione di “Uomini erbe salute” e di ”Ha ragione la natura”, migliaia di lettori mi hanno scritto chiedendomi ragguagli sulla celidonia, l’achillea, la santoreggia e tante altre piante nelle quali probabilmente si imbattono tutti i giorni. Da dove vengono, che aspetto hanno, come trovarle in natura, come coltivarle, raccoglierle e, naturalmente, quali sono le loro proprietà curative e come avvalersene? Il mio erbario risponde a tutte queste domande”.

Ne elenca cento, quelle più accessibili e presenti nelle nostre campagne, facili da procurarsi per completare così un’erboristeria casalinga. Cento piante e fiori che offrono le maggiori virtù terapeutiche, lasciando le più pericolose ai farmacisti. Tra queste la famigerata cicuta, l’impronunciabile giusquiamo, l’affascinante belladonna e infine il colchito e l’aconito, che a sentirli così paiono due frati messicani.

Mességué ci regala le sue cure usando piante semplici come il timo, la santoreggia, il tasso barbasso, la salvia, la viola mammola, che possono dare buoni risultati per tanti disturbi, senza nuocere. Ed è seguendo questo libro che io e mia madre spesso abbiamo sperimentato tisane e unguenti, decotti e cataplasmi. Perché capitava sempre di dover trovare un rimedio urgente per qualche brufolo, un dolore, una cura primaverile o disintossicante. E qualcosa per far passare la tosse, il raffreddore o quantomeno, per lenirne il fastidio.

Leggendo le pagine e le cure descritte nei suoi libri ti sentivi già meglio, a volte bastavano dieci righe per farti passare il singhiozzo, venti per recuperare l’energia. Sì, la cura iniziava con la lettura perché poi queste piante dovevi procurartele, o lungo i fossi, in aperta campagna o da qualche solitario ed emergente negozio di erboristeria.

Come dice l’autore, un’attenta e calma lettura di questo libro vi darà una buona conoscenza dei semplici, imparerete  a riconoscerli durante le vostre passeggiate, imparerete a coltivarli in giardino o sul balcone, saprete quando è il momento del raccolto e come trattarli per la conservazione. Insomma, possiamo tutti avere una piccola e profumata farmacia naturale in casa.

Ma il cantante amico di Mességué guarì? Tornò a cantare?
Bene, il mio amico ha superato se stesso nei vocalizzi e mi ha divertito non poco vedere affisso il mio rimedio fra le quinte di un teatro di varietà qualche tempo dopo…”

Se anche voi, come tutti gli esseri umani, avete un calo di voce, un orzaiolo o soffrite di un qualsiasi malessere, a fine libro c’è l’indice delle malattie da curare e i rimedi per ogni disturbo. A passarci sopra il dito vi sentirete degli aspiranti stregoni! Forse adesso non fa più impressione, quasi tutti i libri di fitoterapia sono così, ne sono pubblicati parecchi e perfino le farmacie regalano opuscoli divulgativi. Ma negli anni Settanta, per quel che ne so, questo libro fu il primo a farlo. 

Titolo: Il Mio Erbario
Autore: Maurice Mességué
EdizioniMacro Edizioni
Pagg. 272
€ 12.90 

© Paolo Perlini

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