Bim Bum Bam Ketamina | Claudia Grande

Bim Bum Bam Ketamina | Claudia Grande

La parabola (dis)-ordinata di un uomo qualunque

di Chiara Bianchi

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«Ridatemi la vita di prima. Che poi è la vita scaturita dall’uso di Instagram a essersi fatta insopportabile: la realtà è rimasta uguale, ma la mia vita è cambiata, e io non sono capace, non voglio stare al passo» pensa il protagonista di questo romanzo a puntate/esperienze scritto da Claudia Grande per i tipi de IlSaggiatore – che ricorda più una raccolta di racconti – lui che è un uomo qualunque. Senza grandi doti, con la convinzione che a essere mediocre è il resto del sistema, vive i suoi quarant’anni come un ottantenne rinvigorito da droghe e femmine, un po’ capitato per caso nella sua vita. È curioso il suo essere così vintage in un mondo iper-mediatico, nel quale si contrappongono i suoi volantini cartacei lasciati in giro per la città di Torino con le sue multi-prestazioni di Uomo in Affitto e le sue avventure lavorative, nelle quali pare sempre capitare per caso. 

Ci racconta la sua visione delle cose: il rapporto con i programmi televisivi e il suo amore e odio per personaggi come Amadeus, le influencer, il rapporto con la sua psicoterapeuta, gli anni in carcere, i vari personaggi conosciuti nella loro stravaganza e la riabilitazione forzata – nuovamente catapultato in un mondo liquido, come lo descrive Bauman. 

Le varie vicende sono caratterizzate dal racconto in prima persona del protagonista che, privo di prospettive, ci imbocca il suo pensiero sul vivere – o più amaramente sul non vivere – facendo di se stesso tutto ciò che non apprezza. Come caduto in un vortice senza via di fuga, con una lingua tagliente, esposta, non sempre convincente quando cala l’effetto dopaminico (o ketaminico), il protagonista si cala in sproloqui filosofeggianti – colpa della sua formazione universitaria – che annichiliscono forse più di Olivia, l’influencer di cui dovrà occuparsi, la quale nasconde, ma neanche troppo, profondi disagi.

Ecco, in questa pièce che ha come palcoscenico la vita, si estremizza e a tratti ridicolizza il disagio, mettendo in scena un personaggio frutto di uno sguardo cinico sulla società che però non soddisfa fino in fondo. Alcuni passaggi ricalcano alcuni modelli novecenteschi come il romanzo psicologico. Una domanda resta: come fa un tutto fare a permettersi una terapia psicologica da dieci anni? A voi l’ardua sentenza.



Titolo: Bim bum bam Ketamina
Autrice: Claudia Grande
Editore: IlSaggiatore
Pagine: 280

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