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Pauline Klein
Traduzione Lisa Ginzburg
Carbonio editore 2021
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Narrazione fulminante sulle pressanti aspettative dell'adultità in un costrutto bianco e borghese,
dove una giovane donna si annulla per sopportare lo stretto incarico al dovere e al posizionamento sociale.
Una sessualità indotta all'essere celata, ma che viene riconquistata con la riappropriazione di sguardo e il controllo sull'agire.
Questo racconto di sé ricostruisce quell’identità che la narratrice non riusciva a cogliere: la scrittura diventa strumento di consapevolezza vitale e di autodeterminazione.
© Alessandra Porcu
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