Broken Social Scene - Hug of Thunder

Broken Social Scene - Hug of Thunder
Broken Social Scene - Hug of Thunder

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L'estate è quella stagione in grado di regalare situazioni dal grande potere evocativo e catartico, da portarsi dietro per tutta la vita e lo stesso vale per le uscite musicali estive. I dischi che si incastonano nei tre mesi più caldi dell’anno hanno un sapore decisamente diverso rispetto a tutti gli altri.

Questa sapore diverso ce l’ha anche "Hug of Thunder" il nuovo album dei Broken Social Scene, uscito il 7 luglio per l’etichetta Arts & Crafts, a ben 7 anni dall'ultimo lavoro di studio.

7 anni sono tanti per una band che fa dell'immediatezza – ma non l'accessibilità – una delle sue armi più forti.

"Hug of Thunder" vede tornare insieme la formazione praticamente al completo, ben 19 musicisti più che navigati che hanno abbracciato il loro tuono interiore e hanno tirato fuori un disco che è veramente un capolavoro corale. Fra di loro il grande ritorno di Leslie Feist ed Emily Haines, che proprio con i Broken Social Scene hanno iniziato le loro carriere.

Ma i ritorni in famiglia, si sa, sono sempre sintomo di aver voglia di condividere la creatività e le esperienze di vita ed è proprio quello che fanno tutti loro insieme, mettendo insieme un album granitico, un monumento alla collettività costruito con precisione e passione. I 12 brani spaziano dal pop al rock, tornando anche alle care radici indie e underground. Nessuno degli elementi di “Hug of thunder” è fuori posto o sembra messo lì a caso, proprio perché tutti i componenti della band hanno posizionato il loro pezzo del puzzle, a partire da “Sol Luna” l’unico brano strumentale del disco che fa da apripista per il pezzo scelto come singolo di presentazione, quella meraviglia corale ed energica che è "Halfway home". La canzone è un modo abbracciare ed invitare l'ascoltatore a rendersi conto che sta tornando a casa insieme al gruppo, che i 7 anni di attesa sono finiti e che è arrivato il momento di cantare a squarciagola tutti insieme.

Fra le 12 canzoni si apre un percorso esplosivo fatto di emozioni profonde e quasi incontenibili, insieme al puro divertimento di fare della musica vera, vera intesa come reale e sentita, che sgorga da fessure attraverso le quali passa la luce della creatività.
Anche il brano di chiusura, "Mouth guard of the apocalypse", un pezzo arrabbiato e distante, malinconico e cattivo, è studiato fin nei minimi dettagli e contrasta pienamente con l’atmosfera del resto dell’album.

Poche righe fa scrivevo che una delle caratteristiche prominenti del gruppo è il loro essere immediati arrivando subito al punto e anche “Hug of Thunder” non è da meno, dopo una marinatura di 7 anni non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso.

Insomma, i Broken social scene non si sono mai persi ma di sicuro si sono ritrovati alla grande, creando un album di tutto rispetto, che si sdraia con la sua potenza indie e apre le porte ad un mondo in cui la solitudine non esiste, perché se anche va tutto male, ci sono sempre i 19 elementi della band a indicare la strada di casa.

Broken Social Scene ‎– Hug Of Thunder

Etichetta: Arts & Crafts ‎– A&C135
Formato: 2 × Vinyl, LP, Album, Green Coke Bottle Translucent 
Paese: Canada
Uscita: 07 Jul 2017
Genere: Rock
Stile: Indie Rock
 
 
 
Tracklist:
1. Sol Luna 
2. Halfway Home 
3. Protest Song 
4. Skyline 
5. Stay Happy 
6. Vanity Pail Kids 
7. Hug Of Thunder 
8. Towers and Masons 
9. Victim Lover 
10. Please Take Me With You 
11. Gonna Get Better 
12. Mouth Guards of The Apocalypse
 
© Fiorella Vacirca

 

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